Il nuovo prodotto di cascina Alberona di Mortara e del Conpac di Cilavegna abbina due prodotti simbolo della Lomellina: il riso Carnaroli e l’asparago rosa. Nasce così il risotto con asparago rosa, confezione da 300 grammi già disponibile sugli scaffali della cascina gestita da Luigi Ferraris e dalla sua famiglia. “Vogliamo proseguire – spiega Ferraris – sulla strada della valorizzazione delle eccellenze alimentari della Lomellina: dopo il risotto con la cipolla rossa di Breme, ora arriva quello con l’asparago rosa di Cilavegna, tutelato dal consorzio guidato dall’amico Gianpiero Campana. È un piatto pronto senza glutine da cuocere a una temperatura di 18-20 gradi. Abbiamo scelto ancora una confezione in atmosfera modificata, metodo di conservazione con cui si crea un’atmosfera diversa da quella ambientale. Questa tecnologia ha numerosi vantaggi: mantenere gli alimenti freschi più a lungo, una confezione più attrattiva, aspetto e sapore degli alimenti inalterati”.
Anche Campana è soddisfatto dell’operazione. “Questo risotto – spiega il presidente del Conpac – mette in risalto il metodo di coltivazione del nostro asparago, ancora tradizionale: la punta non deve fuoriuscire dal terreno per più di due o tre centimetri. La parte commestibile è costituita dai germogli, chiamati turioni, che possono assumere, a seconda delle varietà, colorazioni sfumate dal verde al bianco, al rosa e al violetto”. La collaborazione con il Conpac permette a cascina Alberona di accrescere la gamma di prodotti diversificati: si va dal birra al riso Carnaroli a quella al riso Nero e al riso Ermes per arrivare al Sole, biscotto frollino tipico del Piemonte a base di farina di frumento e farina di mais.
Applausi da Francesco Berzero, presidente dell’Ecomuseo del paesaggio lomellino. “I nostri soci Conpac e cascina Alberona sono stati capaci di esaltare due prodotti presenti da sempre nella nostra Lomellina”, riassume.